Descrizione
Centenario della Rivoluzione russa. Quella di marzo 1917, di ispirazione liberal-democratica, ebbe breve durata, travolta, in ottobre, dalla fazione bolscevica, minoritaria a Pietrogrado e nellโimmenso Paese, ma organizzata e determinata. Raramente un evento rivoluzionario ha coinciso col destino di un uomo come nel caso di Vladimir Ilic Ulianov, detto Lenin. Quasi allโavverarsi di un presagio, lโassalto al Palazzo dโInverno (simbolo dellโautocrazia zarista) immaginato, sognato in esilio, diventรฒ realtร . Lenin, essendo tornato sulla scena politica russa da appena sei mesi, dopo esservi rimasto assente per dieci anni. Il leader bolscevico venne a mancare allโetร di 53 anni, troppo presto per influire sul โdopoโ. Soprattutto per sottrarre la Russia al trentennale dispotismo di Stalin. Eppure, โin ariculo mortisโ, Lenin aveva ammonito il partito a diffidare il Segretario Generale, il quale cumulava altre cariche importanti. Il suo testamento politico non fu rispettato. Il resto รจ noto, con i suoi orrori ed eccidi di massa. La stessa Nomenklatura, protagonista della Rivoluzione, fu sacrificata dalla paranoia staliniana: Kamenev, Zinoviev, Trotzkij, Buharin, Rykov, Tomskij e tanti altri. Che cosa รจ rimasto, a un secolo di distanza, delle idee guida che avrebbero dovuto determinare la rivoluzione proletaria mondiale? La stessa Unione Sovietica, creata il 30 dicembre 1922, รจ stata sciolta per implosione il 25 dicembre 1991.