Descrizione
Per la prima volta, un capitolo tanto breve quanto triste della storia recente di Brescia, è stato ricostruito sulla base di documentazione ufficiale delle M.A.A.F. (acronimo di Mediterranean Allied Air Forces) reperita in archivi statunitensi e britannici quali il NARA di College Park, Maryland, l’AFHRA di Maxwell AFB, Alabama e il TNA di Kew Gardens, Londra.
Il lavoro si pone quindi in una prospettiva nuova e diversa rispetto a quella seguita da chi ha, nel passato, raccontato la storia delle incursioni aeree che martoriarono Brescia nell’ottica di chi i bombardamenti li subì.
Ovviamente, gli autori non vogliono assolutamente disconoscere o sminuire le sofferenze e le distruzioni patite dalla popolazione civile bresciana a causa dell’offesa aerea nemica durante la Seconda Guerra Mondiale.
A distanza di settant’anni dai fatti è però giunto il momento di spiegare le ragioni degli attacchi aerei e di contestualizzare quei tragici eventi nel complesso quadro delle operazioni aeree alleate.
Tutte ed undici le devastanti incursioni “pesanti” sono perciò inquadrate nell’ambito delle missioni svolte dalle M.A.A.F. in quei giorni.
A corollario, vengono presentati gli obiettivi attaccati, la struttura delle M.A.A.F., gli ordigni ed i velivoli impiegati dagli Alleati.
Nella seconda parte del libro, sono invece presentate le incursioni aeree effettuate dai cacciabombardieri.
La terza ed ultima sezione è infine composta da una cronologia delle missioni svolte dai reparti della Twelfth Air Force su obiettivi posti nel territorio provinciale.